Il Parco Aymerich (Laconi, Oristano) con i suoi ventidue ettari di terreno è il più grande parco della Sardegna. Il suo nome è associato alla famiglia dei marchesi Aymerich, proprietari del parco fino al 1990. Per via della presenza di piante esotiche rare, il parco viene definito un vero e proprio paradiso per i botanici. Ma quelle naturalistiche non sono le uniche attrazioni del posto, che infatti è intriso di una storia millenaria ed è conosciuto principalmente per i resti di un castello di epoca medievale, costruito nel XIII secolo per controllare i confini tra i giudicati di Arborea e di Cagliari.
Per poter valorizzare tutti i punti di interesse presenti nel parco ci è stato chiesto di sviluppare un’applicazione in grado di fornire tutte le informazioni utili ai suoi visitatori.
Abbiamo sviluppato un’app disponibile per dispositivi Android e iOS, accessibile anche per visitatori non vedenti, in grado di raccontare contenuti utili e originali sui siti di interesse presenti nel parco, tra cui:
Per poter fruire dell’app è necessario attivare la localizzazione, il bluetooth ed è indispensabile autorizzare alla ricezione di notifiche push.
L’app è dotata di una mappa interattiva che consente la visualizzazione di tutte le attrazioni e di accompagnare le persone nel punto che intendono visitare. I luoghi di interesse sono interamente consultabili da un elenco, in cui sono presenti le loro descrizioni, comprese anche di audioguide.
In prossimità di ciascuna attrazione il visitatore riceve una notifica push con le informazioni su di essa, grazie a dei dispositivi da noi installati nel parco (beacon), posizionati in ciascuno dei punti di interesse.
I beacon riescono a veicolare messaggi grazie alla tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE) in grado di comunicare entro un breve raggio con gli smartphone.
L’app rappresenta un valore aggiunto per la valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico del Parco Aymerich. Oltre a dare risalto alle sue attrazioni, è un ottimo strumento per il coinvolgimento dei visitatori. Sia per i locali che per i turisti è un modo originale per fare scoprire ogni aspetto del parco in una modalità inclusiva e accessibile a tutti.
Realizzazione a cura di GreenShare e del dott. Roberto Virdis, architetto coordinatore del progetto di riqualificazione del parco.
Il progetto, finanziato nell’ambito del Piano Strategico Territoriale con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 – Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna, è stato realizzato dalla Comunità Montana Sarcidano-Barbagia di Seulo in collaborazione con il Comune di Laconi, Sardegna Foreste e il Museo Menhir di Laconi.